Riportiamo il comunicato dell’Associazione Iustitia in Veritate
Un detto meridionale afferma con ironica visione che non vi può essere un buio maggiore di quello che c’è a mezzanotte.
Con l’ultimo drastico “provvedimento” varato ancora una volta con il favore delle tenebre e preannunciato come sempre da giorni dai corifei di regime, questa sciagurata nazione è stata condotta ormai al collasso morale e sociale.
Noi però ci rifiutiamo di dargli alcuna “dignità“, neanche lontanamente inquadrabile nella gerarchia delle fonti del diritto, perché siamo giunti a questo punto della notte.
Il buio in cui hanno precipitato la nazione non può scoraggiare chi ha mantenuto salda la ragione e la coscienza del tempo che passa.
Siamo giunti infatti alla mezzanotte di questa storia, ed è inutile il lamento. Bisogna agire di conseguenza sapendo che “l’oltre” appartiene a noi.
Sono state distrutte le cure precoci, la sanità, l’economia, le relazioni umane e sociali con una ipertrofia di produzioni “normative” distopiche.
Ma è mezzanotte, e non ci sono solo le macerie di questo inenarrabile attacco all’umano. Siamo a mezzanotte!
È l’ora di decidere e di accorgersi che non può esserci un buio peggiore perché l’aurora comunque arriva.
Ognuno deve e può cominciare a reagire e nel suo piccolo resistere come riesce, con l’aiuto di legali e medici che non hanno abdicato al loro giuramento.
Chi ha fede aiuti anche con la preghiera affinché la notte finisca presto. Ognuno decida l’azione. Tutto serve. Basta non arrendersi nel cuore e mantenere il conteggio delle ore.
Noi non abbiamo paura del buio e non gli permettiamo di ucciderci.
Perché la nostra anima è rimasta vigile e la nostra umanità integra, nonostante la notte in cui hanno voluto cacciarci.
Non diamo credito di legittimità a chi vuole disperatamente convincerci che il buio non finisca.
Non qualifichiamo come ineluttabile il male perché non è la parola ultima, e il nostro cuore e la nostra mente sono rivolti al bene e a Chi ce lo ha reso incontrabile.
Che non è il buio.
Perchè abbiamo deciso da che parte stare.
Perché è Mezzanotte.
E ineluttabile è solo l’Alba.
Milano, 6 gennaio 2022 – Santa Epifania del Signore